Nel panorama in continua evoluzione del marketing digitale, l'email rimane un elemento fondamentale per le aziende che desiderano entrare in contatto con il proprio pubblico. Tuttavia, una delle maggiori sfide che gli operatori di email marketing devono affrontare è garantire che i loro messaggi vengano recapitati nelle caselle di posta in arrivo e non nelle cartelle di spam. Con l'aumento della sofisticatezza dei provider di servizi di posta elettronica (ESP) e dei filtri antispam, raggiungere un'elevata deliverability delle email richiede un approccio strategico. Uno dei modi più efficaci per migliorare la deliverability e ridurre la "spamità" delle campagne email è la segmentazione . Adattando i contenuti delle email a un pubblico specifico, è possibile aumentare il coinvolgimento, ridurre al minimo i reclami per spam e migliorare la reputazione del mittente.
Questo articolo esplora come la segmentazione e la personalizzazione possano ridurre il punteggio di spam delle email, migliorare la deliverability e creare connessioni significative con il tuo pubblico. Analizzeremo strategie pratiche, suggerimenti pratici e strumenti come l'API di WhatsApp Business per integrare le tue attività di email marketing, mantenendo le tue campagne conformi alle normative anti-spam.
Che cos'è la segmentazione delle email?
La segmentazione delle email è il processo di suddivisione della tua mailing list in gruppi più piccoli e mirati in base a criteri specifici come dati demografici, comportamento, preferenze o cronologia degli acquisti. Invece di inviare un'email generica all'intera lista, la segmentazione ti consente di creare messaggi personalizzati che risuonano con ciascun gruppo, aumentandone la pertinenza e il coinvolgimento.
Ad esempio, un'azienda di vendita al dettaglio potrebbe segmentare la propria mailing list in gruppi quali "acquirenti abituali", "nuovi iscritti" o "utenti inattivi". Inviando contenuti personalizzati in base alle esigenze e agli interessi di ciascun gruppo, si riduce la probabilità che le email vengano contrassegnate come spam, perché è più probabile che i destinatari trovino il contenuto utile.
Perché la segmentazione è importante per la recapitabilità delle email
I filtri antispam valutano le email in base a diversi fattori, tra cui la reputazione del mittente, i tassi di coinvolgimento e la pertinenza dei contenuti. Le email poco mirate spesso comportano bassi tassi di apertura, alti tassi di cancellazione e reclami per spam, tutti segnali che segnalano agli ESP che le tue email potrebbero non essere gradite. La segmentazione affronta questi problemi:
- Maggiore pertinenza : i contenuti personalizzati hanno più successo tra i destinatari, con conseguenti tassi di apertura e di clic più elevati.
- Riduci le segnalazioni di spam : le email pertinenti hanno meno probabilità di essere contrassegnate come spam.
- Migliora la reputazione del mittente : un maggiore coinvolgimento rafforza la tua reputazione con gli ESP e migliora il posizionamento nella posta in arrivo.
- Ridurre i tassi di rimbalzo : prendere di mira gli abbonati attivi e coinvolti riduce il rischio di invio a indirizzi non validi o inattivi.
Sfruttando la segmentazione, puoi creare un circolo virtuoso di maggiore coinvolgimento, maggiore recapito e meno segnalazioni di spam.
Strategie chiave per ridurre lo spam attraverso la segmentazione
Per ridurre efficacemente lo spam nelle tue campagne email, devi implementare strategie di segmentazione in linea con le esigenze e i comportamenti del tuo pubblico. Ecco alcuni suggerimenti pratici per iniziare:
1. Raccogliere dati rilevanti per la segmentazione
Il fondamento di una segmentazione efficace è la raccolta e l'organizzazione dei dati sui tuoi iscritti. Più dati hai, più granulari ed efficaci saranno i tuoi segmenti. I punti dati comuni per la segmentazione includono:
- Dati demografici : età, sesso, posizione geografica o ruolo lavorativo.
- Comportamento : cronologia degli acquisti, attività sul sito, aperture o clic sulle e-mail.
- Preferenze : interessi, tipi di contenuto preferiti o frequenza delle comunicazioni.
- Fase del ciclo di vita del cliente : nuovi abbonati, clienti attivi o utenti non più attivi.
Come raccogliere i dati:
- Utilizza moduli di iscrizione con campi per le preferenze (ad esempio, "Quali argomenti ti interessano?").
- Monitora il comportamento degli utenti tramite analisi del sito web o strumenti CRM come Hubspot, Zoho o Bitrix24.
- Integra piattaforme come l'API di WhatsApp Business per acquisire interazioni e preferenze dei clienti in tempo reale.
Esempio : un marchio di fitness potrebbe segmentare il suo elenco in base ai clienti che preferiscono contenuti sullo yoga rispetto a quelli interessati al sollevamento pesi, assicurandosi che ciascun gruppo riceva suggerimenti di allenamento e raccomandazioni sui prodotti pertinenti.
2. Personalizzare i contenuti per ogni segmento
La personalizzazione va di pari passo con la segmentazione. Una volta segmentata la tua mailing list, adatta i contenuti alle esigenze e agli interessi di ciascun segmento. Le email personalizzate hanno maggiori probabilità di essere aperte, cliccate e utilizzate, e meno probabilità di essere contrassegnate come spam.
Suggerimenti per la personalizzazione:
- Utilizza contenuti dinamici per includere dettagli specifici dell'abbonato, come nomi o acquisti recenti.
- Crea righe dell'oggetto che riflettano gli interessi del destinatario (ad esempio, "Attrezzatura yoga esclusiva per te, [nome]!
- Invia email comportamentali, come promemoria per l'abbandono del carrello o consigli sui prodotti in base alla cronologia di navigazione.
Esempio : un negozio di e-commerce potrebbe inviare un codice sconto ai clienti che hanno visualizzato di recente una categoria di prodotti ma non hanno effettuato un acquisto, aumentando così la probabilità di conversione e coinvolgimento.
3. Segmentare in base ai livelli di coinvolgimento
Non tutti gli iscritti sono ugualmente coinvolti dal tuo brand. Inviare email a utenti inattivi può danneggiare la tua reputazione di mittente, poiché è più probabile che queste email vengano ignorate o contrassegnate come spam. Segmenta la tua lista in base al livello di coinvolgimento per dare priorità agli utenti attivi e coinvolgere nuovamente quelli inattivi.
Segmenti basati sul coinvolgimento:
- Molto coinvolti : iscritti che aprono e cliccano regolarmente sulle tue email. Invia offerte esclusive o premi fedeltà a questi utenti.
- Moderatamente coinvolti : iscritti che aprono le email occasionalmente. Prova diversi tipi di contenuto o righe dell'oggetto per aumentare il loro coinvolgimento.
- Inattivi : iscritti che non hanno aperto o cliccato entro un periodo di tempo specificato (ad esempio, 90 giorni). Avvia campagne di re-engagement con offerte o sondaggi interessanti per riconquistarli.
Consiglio : usa una campagna di re-engagement per chiedere agli iscritti inattivi se desiderano rimanere nella tua mailing list. Se non rispondono, valuta la possibilità di rimuoverli per mantenere pulita la tua mailing list.
4. Utilizzare la segmentazione di frequenza e temporizzazione
Inviare troppe email, o inviarle al momento sbagliato, può portare all'affaticamento degli iscritti e a reclami per spam. Segmenta la tua lista in base alla frequenza con cui gli iscritti desiderano ricevere tue comunicazioni e ai loro orari preferiti per ricevere email.
Come implementare:
- Includi un centro preferenze nei tuoi moduli di iscrizione, dove gli iscritti possono scegliere la frequenza delle email (ad esempio, giornaliera, settimanale o mensile).
- Analizza i dati per determinare i momenti migliori per inviare e-mail in base ai tassi di apertura e ai fusi orari.
- Utilizza strumenti di automazione per pianificare le email in modo da ottenere tempi di consegna ottimali.
Esempio : un'agenzia di viaggi potrebbe segmentare il proprio elenco in base al fuso orario e inviare e-mail promozionali sulle gite del fine settimana negli orari in cui è più probabile che gli abbonati controllino la posta elettronica, ad esempio la mattina presto o la sera.
5. Evita i trigger spam nei contenuti
Anche con la segmentazione, contenuti mal scritti possono comunque attivare i filtri antispam. Per ridurre al minimo questo rischio, evita i trigger antispam più comuni e ottimizza le tue email per la consegna.
Buone pratiche sui contenuti:
- Evita parole spam come "gratuito", "urgente" o "garantito" nell'oggetto e nel corpo del testo.
- Mantieni un rapporto equilibrato tra testo e immagini per evitare di essere contrassegnato come promozionale.
- Includi un link chiaro per annullare l'iscrizione per ridurre i reclami per spam.
- Utilizza un provider di servizi di posta elettronica affidabile con strumenti integrati per il controllo del punteggio antispam, come Mailchimp o Hubspot.
Consiglio da professionisti : testa le tue email con strumenti come GlockApps o Litmus per verificarne il punteggio di spam prima di inviarle.
6. Sfrutta l'integrazione multicanale con l'API di WhatsApp Business
Per migliorare ulteriormente la tua strategia di segmentazione, valuta l'integrazione delle tue campagne email con altri canali di comunicazione, come l' API di WhatsApp Business . Questa piattaforma ti consente di inviare messaggi personalizzati in tempo reale per integrare le tue attività di email marketing, aumentando il coinvolgimento e riducendo la dipendenza dalla sola posta elettronica.
Come l'API di WhatsApp Business aiuta:
- Comunicazione bidirezionale : coinvolgi gli iscritti in conversazioni in tempo reale che possono influenzare la tua strategia di segmentazione delle email.
- Supporto Rich Media : invia immagini, documenti o pulsanti per rendere le interazioni più coinvolgenti.
- Automazione : utilizza i chatbot per segmentare gli utenti in base alle loro risposte, quindi sincronizza tali dati con la tua piattaforma di email marketing (come Hubspot, Zoho o Kommo).
- Elevati tassi di apertura : con un tasso di apertura del 96%, i messaggi WhatsApp possono coinvolgere nuovamente gli abbonati e-mail inattivi e incoraggiarli a interagire nuovamente con il tuo marchio.
Esempio : un cliente che abbandona il carrello potrebbe ricevere un messaggio WhatsApp con un codice sconto personalizzato, seguito da un'e-mail segmentata con consigli sui prodotti correlati.
7. Mantieni una lista email pulita
Una mailing list pulita è fondamentale per ridurre il punteggio di spam. Rimuovi regolarmente gli iscritti non validi, inattivi o non coinvolti per migliorare la deliverability e proteggere la tua reputazione di mittente.
Elencare i consigli per l'igiene:
- Utilizza il double opt-in per assicurarti che gli iscritti vogliano davvero ricevere le tue email.
- Monitora i tassi di rimbalzo e rimuovi immediatamente i rimbalzi rigidi.
- Eseguire campagne di re-engagement regolari per identificare e rimuovere gli abbonati inattivi.
Esempio : utilizza uno strumento come Albato o Zapier per automatizzare la pulizia degli elenchi sincronizzando la tua piattaforma di posta elettronica con il tuo CRM ed eliminando gli abbonati che non interagiscono negli ultimi sei mesi.
8. Rispettare le normative anti-spam
Il rispetto delle leggi anti-spam come CAN-SPAM, GDPR e CASL è imprescindibile. La mancata conformità può comportare sanzioni e danneggiare la reputazione del mittente, aumentando la probabilità che le email vengano contrassegnate come spam.
Lista di controllo della conformità:
- Includi l'indirizzo fisico della tua azienda in ogni email.
- Fornire un'opzione di annullamento dell'iscrizione chiara e funzionale.
- Ottieni il consenso esplicito prima di aggiungere iscritti alla tua lista.
- Rispettare tempestivamente le richieste di cancellazione.
Combinando la conformità con la segmentazione, dimostri agli ESP che le tue email sono legittime e preziose per i destinatari.
Strumenti e integrazioni per una segmentazione efficace
Per implementare efficacemente la segmentazione, sfrutta strumenti e integrazioni che semplificano la raccolta dati, l'automazione e la personalizzazione. ChatArchitect offre integrazioni perfette con piattaforme come
- Hubspot : segmenta la tua lista email in base ai dati CRM e monitora le interazioni dei clienti sui vari canali.
- Zoho : utilizza funzionalità di segmentazione avanzate per creare campagne e-mail dinamiche su misura per il comportamento dei clienti.
- Kommo : integra l'API di WhatsApp Business con il tuo CRM per ottenere informazioni e segmentazioni sui clienti in tempo reale.
- Zapier : automatizza i flussi di dati tra la tua piattaforma di posta elettronica, CRM e WhatsApp per strategie di segmentazione coese.
- Fogli Google : archivia e analizza i dati degli abbonati per la segmentazione manuale e la pianificazione delle campagne.
Combinando questi strumenti con l'API di WhatsApp Business, puoi creare una solida strategia di marketing multicanale che massimizza il coinvolgimento e riduce al minimo i reclami per spam.
Misura il successo della tua strategia di segmentazione
Per garantire che i tuoi sforzi di segmentazione riducano i livelli di spam e migliorino la recapitabilità, monitora gli indicatori chiave di prestazione (KPI) come
- Tassi di apertura : tassi di apertura più elevati indicano che le tue email sono pertinenti ai tuoi segmenti.
- Percentuali di clic (CTR) : un aumento dei clic indica che i tuoi contenuti stanno riscuotendo successo tra i destinatari.
- Percentuali di reclami per spam : percentuali di reclami più basse indicano che le tue email sono ben mirate.
- Frequenza di rimbalzo : un numero inferiore di rimbalzi indica una mailing list pulita e coinvolta.
- Tassi di conversione : conversioni più elevate indicano che la segmentazione sta generando azioni significative.
Utilizza gli strumenti di analisi forniti dalla tua piattaforma di email marketing o integrali con strumenti di terze parti come Google Analytics per monitorare queste metriche.
In conclusione
La segmentazione è uno strumento potente per ridurre il contenuto di spam delle tue campagne email e migliorarne la deliverability. Segmentando la tua mailing list in gruppi mirati, personalizzando i contenuti e integrandoti con piattaforme come l'API di WhatsApp Business, puoi creare campagne altamente pertinenti che coinvolgono il tuo pubblico e rafforzano la tua reputazione di mittente. Combina questi sforzi con la pulizia della lista, la conformità e il monitoraggio continuo delle prestazioni per garantire il successo a lungo termine.
Noi di ChatArchitect siamo specializzati nell'aiutare le aziende a implementare strategie di segmentazione avanzate e a integrare l'API di WhatsApp Business per il massimo coinvolgimento dei clienti.